DC #023 Il team che costruisci è l’azienda che costruisci (3 step pratici per costruire un team di talenti)
Jun 11, 2023Tempo di lettura: 2.5 minuti
Il team che costruisci è l'azienda che costruisci.
Dice Vinod Khosla, uno degli investitori più leggendari della Silicon Valley.
Ciò che fa la differenza tra costruire un’azienda normale e un’azienda di successo è la squadra che costruisci.
I migliori imprenditori sono i migliori head hunter, “cacciatori di teste” esperti nella ricerca di talenti.
Perché per ogni ruolo in azienda bisogna assicurarsi che ci sia la persona più adatta e non “la più adatta tra quelle che abbiamo”.
Per costruire un team di talento segui questi 3 step:
1—Vai a caccia
Le persone più talentuose non cercano lavoro. Anzi, gli vengono fatte in continuazione offerte di lavoro.
Ciò significa che i canali di assunzione convenzionali, quasi sicuramente, non attireranno le persone migliori.
I migliori sono già impegnati in qualcos'altro.
Quindi… se stai cercando un talento… devi andare outbound.
E qui entra in gioco LinkedIn.
Tramite la barra di ricerca e tutti i filtri che ti mette a disposizione hai la possibilità di identificare esattamente la persona che stai cercando.
2—Scegli i migliori
Reed Hastings, founder di Netflix, dice:
“Se prendi sul serio la densità dei talenti, dovrai prendere l’abitudine di prendere decisioni difficili, per esempio licenziare un buon dipendente quando pensi di poterne ottenere uno eccezionale.
Uno dei motivi per cui questo è così difficile in molte aziende è perché i leader aziendali dicono continuamente ai loro dipendenti: "Siamo una famiglia".
Ma un ambiente di lavoro ad alta densità di talenti non è una famiglia.
In una squadra di calcio, i giocatori hanno ottimi rapporti.
Si sostengono a vicenda. Festeggiano insieme, si consolano a vicenda e giocano così bene e in sintonia che possono muoversi all'unisono senza parlare…
ma non sono una famiglia.
L'allenatore cambia giocatori dentro e fuori tutto l'anno per assicurarsi che ci sia sempre il miglior giocatore in ogni posizione.
Se vuoi costruire squadre di lavoro sempre più performanti devi comportarti come un allenatore.
3– Vendi la tua azienda (il recruiting è vendita)
Per “convincere” i migliori candidati a lavorare da te devi essere tu a venderti, non loro.
Un colloquio efficace segue le regole del marketing e della vendita.
Ecco gli step:
1- Definisci il tuo avatar (identifica il target);
2- Scrivi l'offerta di lavoro (segui le regole del copy);
3- Ottimizza l’offerta sulla base delle candidature (analizza i dati);
4- Sviluppo il colloquio di lavoro come una vendita;
5- Gestisci l’onboarding della risorsa.
Ovviamente più tu e la tua azienda sarete visibili, più avrai persone che ti bussano alla porta, e tutte le attività sopracitate saranno più semplici. Sfrutta LinkedIn per emergere.